Lo spettacolo, ispirato ad una storia vera – quella di uno scherzo che degenera e trasforma tutto in scempio – indaga le dinamiche relazionali con l’alterità e fa parte della “Trilogia dell’amore negato”, una nuova fase creativa di Ture Magro focalizzata sul rapporto tra crudeltà e sentimento e sul racconto popolato da una pluralità di personaggi che si alternano nel corpo/voce dell’autore/attore, interprete unico di questa evocativa e tragica “partitura sinfonica”.

drammaturgia di Ture Magro e Flavia Gallo – con Ture Magro – produzione Sciara Progetti Teatro, ACTI Teatri Indipendenti e Teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna

Cosa
Quando