Dopo le opere ricche di grandi scene corali che gli avevano assicurato i primi successi, Verdi intendeva cambiare genere e incentrare il prossimo dramma sui singoli personaggi: Ernani – opera giovanile (1844), di un giovane in costante cammino verso una rapida maturità – è prodromo dei grandi melodrammi immediatamente successivi. Pervasa da una certa enfasi melodrammatica, non scevra da difetti, è comunque opera di grande impatto drammaturgico, con arie e cori che all’epoca della sua prima rappresentazione ebbero immediato successo.

Dramma lirico in quattro parti di Francesco Maria Piave – musica di Giuseppe Verdi – con Piero Pretti, Eleonora Buratto, Vladimir Stoyanov – Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Michele Mariotti – Coro del Teatro Regio di Parma diretto da Martino Faggiani – allestimento in forma di concerto

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