Performance multidisciplinare che propone una riflessione visionaria sull’idea di città. Liberamente ispirato a “Le Città Invisibili” di Italo Calvino, Eutropia è un luogo del futuro, uno spazio da progettare. La collettività di Eutropia s’interroga sulla ricerca di meccanismi relazionali che compongano e dispongano nello spazio un diverso, nuovo modo di stare assieme.

Ideazione e coreografia di Maria Giulia Serantoni – Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Maria Focaraccio, danzatori – drammaturgia di Irene Pozzi – composizione musicale e performance live di Stella Sesto – disegno costumi di Arianna Fantin – ideazione oggetti scenografici di Giacomo della Maria, Andrea Parolin, Arianna Fantin, Stella Sesto, Maria Giulia Serantoni – produzione Fattoria Vittadini.

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