Coronavirus. Millederoghe Due: agevolazioni e semplificazioni per la cultura. I festival non perderanno i contributi

24 aprile 2020

La Regione è ancora una volta a fianco delle realtà culturali dell’Emilia-Romagna che si trovano in grave difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. È stato infatti approvato il Millederoghe Due (MD DUE) DGR n. 370/2020, provvedimento dell’Assessorato alla Cultura e Paesaggio che introduce nuove proroghe, modifiche e semplificazioni a bandi e avvisi regionali in materia di spettacolo dal vivo, musica, cinema, promozione culturale e memoria del Novecento, per dare una boccata d’ossigeno a centinaia di realtà del settore che, a causa dell’emergenza, rischiavano di non raggiungere i risultati minimi previsti dai bandi, con la possibile conseguenza di un taglio o addirittura di una revoca dei contributi.

Con questo secondo intervento (il primo, a fine marzo, riguardava semplificazioni e proroghe) la Giunta regionale ha voluto aggiornare alla situazione attuale i bandi per il finanziamento ad attività culturali, consentendo ai soggetti di realizzare tutte le modifiche ai progetti che si rendono necessarie a seguito dell’emergenza sanitaria. I beneficiari potranno così decidere di svolgere le iniziative con modalità diverse e le spese corrispondenti verranno riconosciute in fase di rendicontazione. In particolare, gli organizzatori di festival, finanziati col bando sullo spettacolo dal vivo, hanno tempo fino al 15 giugno 2020 per comunicare alla Regione l’annullamento delle iniziative a causa dell’emergenza creata dalla pandemia, senza possibilità di riprogrammazione nel 2020. Per questi progetti la Giunta regionale, con un successivo intervento, intende trasferire la parte di contributo non utilizzata nel 2020 all’edizione 2021 del festival, con l’obiettivo di incrementarne l’attività di promozione e comunicazione e potenziarne gli aspetti artistico-organizzativi, limitando così i danni della perdita di continuità artistico/organizzativa e di rapporto con il pubblico.

 

SPETTACOLO DAL VIVO (L.R. 13)

Le modifiche adottate in  materia di spettacolo dal vivo riguardano l’Avviso e gli atti adottati in attuazione della L.R. 13/1999 “Norme in materia di spettacolo” e l’Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo per il triennio 2019- 2021 ai sensi della L.R. 13/99 “Norme in materia di spettacolo” e ss.mm.ii” (Allegato 1 D.G.R. n. 294/2019).

In particolare le modifiche si riferiscono a:

I costi ammissibili per il 2020, in fase di rendicontazione, saranno anche i costi sostenuti per attività annullate del tutto o in parte, qualora la mancata o parziale attuazione siano imputabili a causa di forza maggiore ovvero agli effetti delle misure adottate in seguito all’emergenza sanitaria COVID-19. Allo stesso modo, per il 2020, sono ritenute ammissibili tutte le spese direttamente correlate alla realizzazione delle attività di produzione e distribuzione e all’organizzazione di rassegne e festival con modalità diverse, come ad esempio il pagamento di diritti e delle licenze d’uso dei contenuti per la trasmissione su canali multimediali come digitale terrestre, web, social, ecc.
I costi generali tecnico-amministrativi di funzionamento della struttura saranno riconosciuti per tutti fino ad un ammontare massimo pari al 25% dei costi ammissibili, anche per i progetti di coordinamento e promozione di attività di coproduzione lirica.
In fase di rendicontazione il soggetto beneficiario è tenuto a dichiarare, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che le spese rendicontate relative ad attività annullate del tutto o in parte sono direttamente derivanti da annullamenti imposti dalle misure adottate in Italia o all’estero per l’emergenza Covid-19 e per le stesse non è risultato possibile ottenere alcun rimborso.

Le variazioni sostanziali dei programmi di attività che sono conseguenza delle misure adottate in seguito all’emergenza sanitaria Covid-19 e che incidono in riduzione per un importo superiore al 20% non devono essere inviate preventivamente alla Regione Emilia-Romagna, ma dovranno essere documentate e motivate solo in fase di rendicontazione e non daranno luogo a revoche o rideterminazione del contributo.
Inoltre, in fase di liquidazione del saldo, quando il costo consuntivato dell’attività svolta riveli una diminuzione superiore al 15% rispetto al costo preventivato per ragioni imputabili agli effetti delle misure adottate in seguito all’emergenza sanitaria Covid-19, il contributo non sarà ridotto.
Il contributo regionale, in ogni caso, non potrà superare il deficit fra entrate e costi e non potrà superare l’intensità massima del 60% dei costi per contributi e convenzioni d’attività e l’80% nel caso di convenzioni per coordinamento e promozione.

I soggetti organizzatori di festival che, per cause di forza maggiore connesse alla gestione dell’emergenza Covid-19, non possano riprogrammare nell’arco dell’anno la manifestazione, né con le modalità previste, né con modalità diverse e si trovino pertanto costretti ad annullare l’edizione 2020, debbono comunicare l’annullamento alla Regione entro il 15 giugno 2020, allegando la descrizione delle attività che si sono comunque già svolte in preparazione del festival annullato, corredata dal prospetto di bilancio 2020 rimodulato e modificato rispetto a quello già presentato entro i termini stabiliti dall’Avviso pubblico.

 

 

PROMOZIONE CULTURALE (L.R. 37)

Le modifiche adottate in  materia di promozione culturale si riferiscono a due Avvisi: Allegato 5 – punto A) ai programmi di attività per il 2020 presentati nell’ambito delle convenzioni triennali 2019-2021 e Allegato 5 – punto B) all’Avviso annuale 2020 per progetti e attività di promozione culturale, scaduto il 19 marzo

Per entrambi gli Avvisi vengono introdotte modifiche ai criteri previsti per la rendicontazione finale delle attività svolte: in fase di consuntivo saranno ammesse variazioni anche sostanziali ai progetti o programmi presentati, in considerazione dell’emergenza Covid19, mentre vengono abbassate le soglie minime previste per la rendicontazione.

 

QUALI SONO I BANDI E GLI AVVISI MODIFICATI

Per tutti settori, ecco i bandi e avvisi per i quali sono state introdotte modifiche e semplificazioni nelle procedure:

Avviso pubblico e agli atti adottati in attuazione della L.R. n. 13/1999 “Norme in materia di spettacolo

– Inviti e Avvisi pubblicati in attuazione della L.R. n. 2/2018 “Norme per lo sviluppo del settore musicale” L.R. 2 /art. 8 e L.R. 2 /art. 5

Inviti e Avvisi pubblicati in attuazione della L.R. n. 20/2014 “Norme in materia di cinema e audiovisivo”

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di promozione culturale di dimensione regionale tramite convenzione ai sensi della L.R. n. 37/1994 “Norme in materia di promozione culturale”

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di promozione culturale ai sensi della L.R. n. 37/1994 e ss.mm.ii. “Norme in materia di promozione culturale”

Avviso rivolto agli istituti storici del territorio regionale associati o collegati alla rete dell’INSMLI a presentare il programma di attività per il triennio 2019-2021 da attuarsi tramite convenzione ai sensi della L.R. n. 3/2016 “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna”