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De rerum natura - Nicola Galli

Il poema latino De rerum natura di Lucrezio descrive “la natura delle cose”, illumina la “materia oscura”, svela con delicata poesia la realtà del cosmo e l’uomo, racconta l’infinita mutazione del mondo e la sua ciclica rigenerazione. Nella creazione coreografica è questa immagine di eterno movimento ad “alimentare” i sei corpi danzanti e le loro composizioni sceniche.

Concept, coreografia e costumi di Nicola Galli – con Sofia Barilli, Laura Beschi, Riccardo De Simone, Margherita Dotta, Silvia Remigio e Paolo Soloperto – musica di Banchieri, Henry, Ligeti, Penderecki, Radigue, Xenakis – Passacaglia per viola e violoncello: Giacomo Gaudenzi – tecnica: Giovanni Garbo – produzione: TIR Danza, stereopsis – in collaborazione con la Compagnia Junior Balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini e Civitanova Danza Festival & AMAT – con il supporto di: Fondazione Fabbrica Europa, Cantieri Danza – una produzione nata dal progetto Prove d’Autore XL – azione Network Anticorpi XL – spettacolo vincitore ex-aequo del Premio Danza & Danza 2018 | categoria coreografo emergente.

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