F. Perdere le cose

F. è, dopo Il giardino dei ciliegi – Trent’anni di felicità in comodato d’uso, una seconda foto sfocata scattata lungo la Via Emilia. È uno spettacolo che parla della ostinata volontà di incontrare qualcuno che è difficilissimo incontrare, di un enorme smarrimento, del confine tra palco e platea, tra ciò che è legale e ciò che non lo è.

Scritto da Kepler-452 (Aiello, Baraldi, Borghesi) – regia di Nicola Borghesi – dramaturg Enrico Baraldi – con Tamara Balducci, Nicola Borghesi e, da qualche parte, F. – luci di Vincent Longuemare – spazio a cura di Vincent Longuemare e Letizia Calori – costumi di Letizia Calori – video di Chiara Caliò – musiche di Bebo Guidetti – suono di Alberto Irrera – produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione.

Durata: 1 ora e 30 minuti.