Gaze through the Stars

Il concerto mette a reazione Stockhausen e Riley, autori profondamente diversi ma accomunati da un aspetto: l’esplorazione sonora e visionaria di grandi spazi fisici, metafisici e mentali. Un’esplorazione proiettata in dimensioni planetarie e siderali, dove con Stockhausen viene approfondito il confronto tra l’esperienza umana e la mitologia e con l’approccio minimalista di Riley l’idea di infinito come visione del mutamento continuo.

Con Ricciarda Belgiojoso e Walter Prati (tastiere – elettronica) – nel programma Tierkreis, per tastiere ed elettronica (1975) di Karlheinz Stockhausen e A Rainbow in curved Air, per tastiere ed elettronica (1969) di Terry Riley.