I WANDERED LONELY AS A CLOUD - X2 - ”O”

La serata mette in risalto le peculiari cifre artistiche di tre centri italiani di produzione della danza. La DanceHaus Company / DanceHauspiù mette in scena tre danzatori e un rito bucolico a cui fa da sfondo una delle poesie più famose del romanticismo inglese scritta all’inizio dell’Ottocento da William Wordsworth. I due danzatori della Compagnia Zappalà Danza sono focalizzati sulla stretta relazione tra musica e danza, in un “atto d’amore” dedicato a Johann Sebastian Bach. Per l’Aterballetto l’idea base è la tensione verso l’eternità; in scena due danzatori – forse due esseri umani, forse due robot – “in uno stato di trascendenza e realizzazione emotiva”.

I Wandered Lonely As A Cloud: coreografia di Matteo Bittante – musiche di autori vari – con Fabio Calvisi, Alice Carrino e Giovanni Leone – produzione DanceHaus Company / DanceHauspiù

X2: coreografia, costumi e luci di Roberto Zappalà – musica di Johann Sebastian Bach – con Maud de la Purification e Roberto Provenzano – produzione Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza

”O”: coreografia di Philippe Kratz – musiche di Mark Pritchard e The Field – con Philippe Kratz e Ivana Mastroviti – costumi di Francesca Messori – luci di Carlo Cerri – produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto – spettacolo vincitore del 32° Concorso Coreografico di Hannover (giugno 2018)