02/11/2020
a cura di Emilia Romagna Festival
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Il programma del concerto amplia quell’orizzonte nel tempo e affronta culture e stili sul tema d’amore, dal Rinascimento spagnolo al madrigale di Monteverdi, dal simbolismo dei versi di Apollinaire alla cantautrice e poetessa cilena Violeta Parra, in una visione non scontata e caleidoscopica della passione, della malinconia, del desiderio. Arianna Savall è figlia del poliedrico Jordi, pioniere della riscoperta della musica antica.
Arianna Savall, soprano e arpa tripla barocca – Petter Udland Johansen, tenore, hardingfele e mandolino – Miquel Ángel Cordero, colascione e contrabbasso – David Mayoral, percussioni
a cura di Emilia Romagna Festival