MATILDE e il tram per San Vittore

Interpretata da uno straordinario trio di attrici, la pièce vuole mettere in luce il “non eroismo” di chi si oppose al fascismo e al nazismo pagando un caro prezzo. Lo fa attraverso la voce di donne, quella che meglio di ogni altra riesce a rievocare gli orrori della storia – che sempre e di nuovo si ripetono – voce di madri, mogli, sorelle e figlie che dopo l’arresto e la deportazione dei propri uomini (negli ultimi anni di guerra) si ritrovarono improvvisamente a gestire, da sole, un quotidiano di fame e miseria.

Tratto dal libro “Dalla fabbrica ai lager” di Giuseppe Valota – drammaturgia di Marco Di Stefano – regia di Renato Sarti – con Maddalena Crippa, Debora Villa e Rossana Mola – scena e costumi di Carlo Sala – musiche di Carlo Boccadoro – luci di Claudio De Pace – progetto audio di Luca De Marinis – produzione Teatro della Cooperativa.