Strumento politico di controllo e oppressione o salvavita dell’equilibrio sociale?: nello sviscerare il concetto di tabù, quotidianacom si confronta con il proibito, con i divieti che disubbidienza o trasgressione stentano a demolire, radicati come sono nel nostro dna. Attraverso il meccanismo dialogico sul quale hanno costruito la propria cifra stilistica, tra folgoranti battute e siparietti surreali al limite dell’assurdo, Scappin e Vannoni scandagliano concetti protetti dall’egida della moralità, che spesso non hanno alcuna reale attinenza con l’essere morale.

Di e con Roberto Scappin e Paola Vannoni – coproduzione Teatro della Caduta, quotidiana.com – con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Armunia Residenze Artistiche

Cosa
Quando