Mundus: la 26esima edizione si apre Il 15 giugno con Iaia Forte e Girotto. In programma 23 concerti tra Reggio Emilia e Modena

14 giugno 2021

Mundus compie 26 anni e per festeggiare un traguardo così importante offre al suo pubblico, tra giugno e agosto, ventitrè concerti realizzati in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Reggio Emilia, Modena, Casalgrande, Correggio, Scandiano e Carpi.

Mundus 2021, pur con le restrizioni dovute alla pandemia che hanno ridotto la mobilità degli artisti internazionali, torna alla ricerca della musica di qualità, alla mescolanza dei generi, alla scoperta delle differenze. Non a caso il sottotitolo del festival è la musica senza confini, che sta a indicare l’abbattimento di ogni barriera di spazio e di tempo e, in prospettiva, all’intenzione di rintracciare progetti musicali innovativi, provenienti da ogni parte del mondo.

Anche quest’anno il festival offre una proposta artistica di ampio spettro, superando i confini tra i generi, a volte intrecciandoli: dal jazz nostrano e internazionale al pop, dalla musica popolare alla canzone d’autore, proponendo in cartellone diverse novità artistiche.

Si parte il 15 giugno dal cortile della Rocca di Scandiano (RE) con il concerto Interno familiare che vede protagonisti Iaia Forte e Javier Girotto insieme per un progetto dedicato a Napoli.

Spazio ai giovani della Toscanini NEXT, progetto orchestrale innovativo formato da musicisti under 35 che, presso i Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia, presenteranno il 28 giugno un progetto musicale dedicato ad Astor Piazzolla.

Tanto spazio anche alle donne, protagoniste di buona parte del Cartellone: il 30 giugno, Rachele Bastreghi, cantante, compositrice, musicista ed anima femminile dei Baustelle, presenta il suo ultimo album “Psychodonna” in Piazza dei Martiri a Carpi; Tosca sarà invece la protagonista dell’evento “Il suono della voce” con la presentazione del documentario nato dalla sua lunga tournée internazionale e un mini concerto in trio (1 luglio, Cortile della Rocca dei Boiardo di Scandiano).

Il giorno successivo, il 2 luglio presso il giardino del Vibra, altro appuntamento con una grande protagonista della musica d’autore italiana, Nada accompagnata per l’occasione dal talentuoso chitarrista della scuola jazz/blues senese Andrea Mucciarelli.

Si prosegue il 5 luglio con una delle cantautrici più stimate del panorama musicale italiano, Cristina Donà, che torna con un tour che anticipa l’uscita del nuovo disco deSidera.

Le altre protagoniste della rassegna sono Rachele Andrioli con il progetto Leuca, un tributo alla musica popolare salentina e al Mediterraneo (9 luglio, Cortile della Rocca dei Boiardo); Ginevra Di Marco con “Quello che conta”, un viaggio attraverso i capolavori di Luigi Tenco (12 luglio, Chiostri di San Pietro); Carmen Souza che presenterà il suo ultimo lavoro discografico The Silver Messengers, un omaggio alla vita e alla musica di Horace Silver (15 luglio, Villa Adele di Casalgrande).

Evento sicuramente da non perdere è quello con i London 69, otto incredibili musicisti – in una formazione sempre diversa di data in data – che si alterneranno sul palco per rendere omaggio alla più incredibile band della storia, The Beatles. In questa occasione saranno Roberto Dellera, Sebastiano Forte, Andrea “Fish” Pesce, Lino Gitto, Roberto Angelini e Rachele Bastreghi ad interpretare integralmente Abbey Road, forse il più significativo album dell’intera produzione dei Beatles (8 luglio, giardino del Vibra Club).

Altro omaggio sarà quello a Lucio Dalla con “L’anno che verrà” evento in cui Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite rileggeranno i brani del grande cantautore bolognese (19 luglio,   Chiostri di San Pietro).

Peppe Servillo sarà protagonista, insieme a Pathos Ensemble, anche di un altro appuntamento, in programma il 20 luglio sempre ai Chiostri di San Pietro, dal titolo Il carnevale degli animali, concerto-reading con testi di Franco Marcoaldi.

Scorrendo ancora il programma, Duets, concerto di Marialy Pacheco e Joo Kraus unico nel suo genere, in cui tutte le anime della musica jazz si fondono (14 luglio, Villa Adele di Casalgrande); Dominic Miller, noto anche come il braccio destro di Sting alla chitarra, che presenta il nuovo album Absithe (16 luglio, Villa Adele di Casalgrande); Enzo Avitabile con il suo nuovo progetto musicale che lo vede insieme ai Bottari di Portico e Black Tarantella Band (21 luglio, Piazza dei Martiri di Carpi); Ambrogio Sparagna, in scena con alcuni Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, in un viaggio curioso nella musica italiana tra serenate e ballate, ninne nanne e tarantelle d’amore, ritmi frenetici, saltarelli e brani leggeri dedicati alla tradizione popolare (26 luglio, Chiostri di San Pietro); David Helbock che presenta in solo piano Playing John Williams, album dedicato al grande compositore di colonne sonore, vincitore di premi Oscar e Grammy che ha firmato alcune delle musiche da film più iconiche degli ultimi decenni (4 agosto, Cortile di Palazzo dei Principi di Correggio).

L’ideazione, organizzazione e direzione artistica di Mundus sono a cura di ATER Fondazione, in accordo con le Amministrazioni comunali, che ospitano i concerti e mettono a disposizione competenze e luoghi suggestivi: piazze, cortili e chiostri di rara bellezza.