Burattini e figure Arrivano dal Mare!

Dal 21 al 26 maggio a Ravenna la 44esima edizione del festival

16 maggio 2019

Pupari, ombristi, marionettisti, burattinai, animatori di creature fantastiche e creatori di sogni magici che fanno emozionare grandi e piccoli. Ecco il magico popolo di Arrivano dal Mare!, il più antico festival italiano dedicato al mondo del Teatro dei Burattini e delle Marionette, diretto dal Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monticelli, quinta generazione di una famiglia storica di marionettisti, che nel 2019 festeggia i quarant’anni di attività. Dal 21 al 26 maggio la rassegna, arrivata alla sua 44 esima edizione, torna a trasformare Ravenna nella capitale del teatro di figura, con spettacoli, mostre, convegni, incontri e workshop dislocate dal centro città alla zona della Darsena, in una linea continua che porta al mare.

Il tutto sotto il segno della parola Gener-Azioni, sottotitolo che coniuga l’idea del mettere in moto, e quella delle famiglie d’arte che si tramettono passioni e saperi di generazione in generazione, appunto. Proprio intorno alle famiglie d’Arte Italiane di Burattinai, Marionettisti e Pupari ruota il convegno In Viaggio, storie e visioni dalle Famiglie d’Arte di Spettacolo con numerosi artisti ospiti, figli d’arte. Sarà come aprire uno scrigno prezioso e fantastico – promettono gli organizzatori – storie che arriveranno da tutta la penisola italiana, storie che rimarcheranno quanto sia stato e sarà prezioso il lavoro di questi meravigliosi artigiani dello spettacolo”. Sulla stessa onda, il 22 maggio il festival omaggia la grande Maria Signorelli con la presenza delle figlie Maria Letizia e Giuseppina Volpicelli e la proiezione di alcuni video inediti nel corso di una conferenza spettacolo dal titolo La Tessitura Magica, e allestisce La dote di Famiglia,  una mostra inedita a Palazzo Rasponi che vedrà insieme per la prima volta  marionette, burattini e pupi di alcune delle famiglie d’arte di spettacolo dal vivo che hanno fatto la storia del Teatro Italiano di Tradizione.

Al centro del programma, naturalmente, gli spettacoli. Tra le anteprime nazionali alle Arteficerie Almagià da segnalare Vita d’Ombre della compagnia Le Strologhe, sostenuto da un progetto di residenza artistica a Taiwan, in scena il 23 Maggio, Pupazzi d’amore della giovane compagnia all’Incirco, in programma il 25 maggio e Pinocchio in 7T della Drammatico Vegetale, il 26 maggio.

E poi spazio a nuove produzioni come l’avventuroso Gianni e il Gigante di Emanuela Dall’Aglio, terzo capitolo della trilogia Storia sulle spalle del Teatro delle Briciole di Parma e WOW di Beatrice Baruffini. Tra gli altri spettacoli in scena nelle varie giornate del festival, da non mancare anche Il Cerchio magico di Prospero di Attic Rep e Teatro del Drago, Il Principe e il Povero del Granteatrino Casa di Pulcinella, Terra chiama Tommy di Politheater, Scuola di Magia del Teatro Verde e Un soldatino di Tieffeu e Micro Teatro Terrà Marique.  Tra gli italiani, il festival ospita anche due spettacoli finalisti della rete IN BOX, ovvero Maze della Compagnia tutta al femminile Unterwasser e La Classe di Fabiana Iacozzilli/ CrAmPi Crampi, mentre per i piccolissimi arrivano due spettacoli di grande delicatezza dalla Francia,  Haut Bass e Tourne Vire, rispettivamente di  Mains Fortes e Nomorpa, per la prima volta in Italia, ma anche spettacoli vincitori di premi internazionali come Creatures particulares dell’Argentino Roberto White che ha costruito marionette con materiali di recupero come sportine della spesa.

Da non perdere l’ultimo rappresentante del Teatro Viaggiante il grande Titino Carrara che il 23 maggio porterà il suo nuovo lavoro la Buca del Diavolo, e classici intramontabili come L’Acqua miracolosa della Famiglia Niemen, Le avventure di Fagiolino de I burattini di Mattia e Fagiolino e Sandrone della Famiglia Monticelli, Il sogno di tartaruga del Baule Volante e la compagnia italiana eccellenza nel modo per il Teatro delle Ombre: Teatro Gioco Vita con lo spettacolo Io e niente.

 

Arrivano dal Mare! è organizzato dal Teatro del Drago con il sostegno del Comune di Ravenna, la Regione Emilia Romagna, APT e MIBAC , e con il patrocinio della Provincia di Ravenna e dell’Istituto per i Beni e le Attività Culturali della Regione Emilia Romagna, e grazie alla collaborazione con l’Autorità Portuale di Ravenna, la Cooperativa Portuali, imprenditori locali e enti culturali, come Ravenna Teatro, Rete di Associazione Almagiá, MAG, Naviga in Darsena,, Alchimia, Darsena Pop Up, Rocca Brancaleone.