Concentrico. Festival di teatro all’aperto

A Carpi dal 13 al 17 giugno, anteprime il 4 e il 12 giugno

04 giugno 2018

Concentrico – Festival di teatro all’aperto, giunto alla sua quarta edizione, dal 13 al 17 giugno alzerà il sipario sul centro storico di Carpi per trasformarlo nel palcoscenico all’aperto più grande d’Italia. A dirlo sono i numeri: 40 spettacoli, 17 compagnie, 5 prime nazionali – tra prosa, danza, circo e spettacoli per ragazzi – tutto racchiuso tra piazza Martiri e piazza Re Astolfo, Cortile d’onore di Palazzo Pio, Teatro Comunale e i suoi Giardini. Per una settimana la città diventerà un crocevia di arti e pensieri che guardano al mondo, con tanti artisti stranieri ospiti della città, ma mantengono salde anche le proprie radici, con percorsi di produzione interna al festival dedicata agli artisti italiani e l’inclusivo laboratorio Cantiere Concentrico dedicato ai carpigiani che vogliono cimentarsi con la scoperta dell’arte teatrale.

Lo spettacolo esito del laboratorio, tenuto da settembre per una trentina di attori amatoriali da Irma Ridolfini, Paolo Zaccaria e Michele Mariniello, andrà in scena con il titolo Non s’ha da fare alla vigilia dell’apertura del festival, martedì 12 giugno (alle 21.00), al Teatro Comunale di Carpi.

Durante il festival invece – sabato 16 e domenica 17 giugno alle 10.45 – il pubblico potrà assistere ad una delle tappe di lavoro che porterà alla produzione del nuovo spettacolo di Concentrico e di IP Produzioni Impertinenti. Si tratta di Iliade, ovvero siamo tutti figli di Troia, scritto e interpretato da Giuseppe Ciciriello. La rivisitazione omerica, proposta dall’attore pugliese insieme al fisarmonicista Piero Santoro, è il racconto di una guerra a partire dal presupposto che tutti i conflitti si auto-generano con pretesti ogni volta differenti e moventi sempre uguali. Un racconto moderno, dunque, presentato in un modo antico – un attore, uno sgabello e la musica – per parlare di una guerra di culture e della storia che si ripete insensata, smemorata e perciò inesauribile. Irriverente e sempre attuale, capace di raccontarci tramite quella guerra lontana il nostro tempo, lo spettacolo andrà in scena in autunno al Comunale di Carpi, prima di intraprendere il tour italiano, soddisfacendo così in pieno diversi obiettivi di Concentrico: supportare il mondo e l’attività teatrale anche oltre le date della kermesse e, con questo lavoro produttivo e conseguente proposta culturale di qualità, far riflettere sulla contemporaneità.

Mercoledì 13 giugno prenderà il via il programma del Festival che quest’anno, come spiega Andrea Rostovi – organizzatore della kermesse assieme a Maddalena Caliumi e Arturo Negro, “è allo stesso tempo ambizioso, per il grande numero di eventi proposti, ma anche di altissimo livello grazie alle compagnie italiane e straniere che porteranno in scena i loro spettacoli durante la manifestazione”.

“Fra questi – prosegue Rostovi – i nomi certamente più noti al pubblico sono quelli di Ascanio Celestini, Paolo Nani, Roberta Biagiarelli, il Teatr Ósmego Dnia considerati i Rolling Stones del teatro contemporaneo che saranno a Carpi con due spettacoli in prima nazionale, ma anche Teatro dei Venti e Teatro Due Mondi. Abbiamo voluto pensare a un cartellone che fosse coinvolgente, attrattivo e soprattutto aperto a tutti per rendere la città orgogliosa del suo centro storico mantenendo però uno sguardo alla contemporaneità e alle produzioni internazionali con grandi spettacoli di piazza, prosa, danza urbana, circo e tanto teatro ragazzi”.

Un “assaggio” del ricco programma la kermesse lo offre già lunedì 4 giugno (alle 20.30, ritrovo presso il Cortile d’Onore di Palazzo Pio), con Leaving Normal, spettacolo itinerante di danza urbana della olandese Woest Company, una delle migliori compagnie nord-europee, nata dalle coreografie e dall’arte performativa di Manon Avermaete e Paulien Truijen. Questa anteprima di Concentrico, che al contempo è una prima nazionale, è stata studiata appositamente per il centro storico di Carpi dove il pubblico verrà guidato lungo un percorso per assistere a scene variegate (alcune romantiche altre violente, assurde o comiche), fra teatro e danza immaginati e allestiti con un tocco di poesia surrealista.

Concentrico è organizzato dall’Associazione AppenAppena con il Comune di Carpi, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna,  con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica di Polonia, del Consolato Generale della Repubblica di Croazia e del Consolato del Regno d’Olanda.