Direction Under 30. Ecco la sesta edizione

A Gualtieri dal 19 al 21 luglio

16 luglio 2019

Il teatro italiano under 30 esiste e cerca spazio per emergere: lo dimostrano i tanti contenitori, rassegne e concorsi fioriti negli ultimi anni e dedicati alle nuove generazioni che si affacciano sulla scena teatrale nazionale. Direction Under 30 è uno dei più innovativi e interessanti, perché nato nel 2014 da un’idea di altrettanto giovani artisti che operano nel Teatro Sociale di Gualtieri, in partnership con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, come originale opportunità di mutuo soccorso teatrale. Non a caso il concorso fa parte di un network nazionale in cui figurano Dominio Pubblico di Roma e il Festival 20 30 di Bologna, nato per condividere esperienze di giovane direzione artistica e sostenere con più forza gli artisti della giovane scena teatrale nazionale. La sesta edizione di Direction Under 30 è alle porte, e si svolge dal 19 al 21 luglio secondo la formula consolidata di messa in scena e premiazione di spettacoli di compagnie under 30 attraverso un processo di direzione artistica, critica guidata e premiazione affidata per intero a giurie under 30 e coordinata da Altre Velocità.

Gli spettacoli in finale sono sei, tutti all’insegna del tentativo di riconquistare la possibilità di raccontare storie individuali che siano specchio di malesseri collettivi legati a determinate condizioni storiche e sociali. Mamma son tanto felice di Angelica Bifano, per esempio, racconta l’avvicendamento sentimentale al lutto e alla solitudine di tre donne, mamma, figlia e nipote in un Sud Italia matriarcale in cui la donna è considerata responsabile e giudice della casa, mentre Pramkicker della compagnia italo-inglese Bimbos Factory, scritto da Sadie Hasler e portato in scena da Caterina Marino e Beth McCreton con la regia di Federico Brugnone, racconta l’universo di due sorelle di trent’anni che al biberon hanno sempre preferito un drink e si ritrovano ora a interrogarsi sul posto che ricoprono all’interno della società. Partendo dall’analisi dell’opera di Antonio Moresco, Sonosarò della Compagnia La Lucina mette in campo invece una regia collettiva, con i danzatori Riccardo Novaria, Lucia Mauri, Alice Argilli, le attrici Valeria Angelozzi, Miriam Podgornik (e in video Rita Deiola), le musiche Guido Mannucci e il video Jonny Costantino, per domandarsi quale tipo di umanità stiamo creando, a quale nuova specie stiamo dando vita, creando un racconto in dieci canti che esplora un’umanità contraddittoria e in bilico, in cui si fondono condanna e salvezza. Her-on di Giulia Spattini, con le coroegrafie e il suono di Alessandro Pellacchi, video e luci di Francesco Mazzola, è il primo progetto autonomo di artisti provenienti dal Balletto Civile diretto da Michela Lucenti, ed è anche in questo caso, ma in forma di danza, una lotta alla scoperta della forma nuova dell’umano che si anima nella nostra immaginazione, un’indagine sulla fase di passaggio dalla giovinezza all’età adulta. Zoé Benabéu e Lorenzo Covello dirigono e interpretano invece Un po’ di più, un lavoro di danza carico di emotività che si sviluppa intorno a un tavolo in equilibrio su un solo asse, per raccontare il viaggio di due personaggi alla scoperta dell’altro e di sé alla ricerca di un continuo e precario equilibrio nell’incontro quotidiano. L’ultimo lavoro in concorso, della danzatrice e coreografa Claudia Rossi, s’intitola Tutto il sole di oggi, e nasce dall’esperienza vera di giornate trascorse in un reparto di psichiatria dove il non fare nulla forzato può trasformarsi in tempo per pensare, sognare. Così la danza diventa strumento concreto per raccogliere il bello della giornata e trasformarlo in luce.

I premi in palio sono quello assegnato dalla giuria critica che prevede una replica con cachet dello spettacolo vincitore nel cartellone di Aperto 2019, il festival de I Teatri di Reggio Emilia, e il nuovo Premio pnp – Pubblico non Privato, che grazie alla collaborazione fra Associazione Teatro Sociale di Gualtieri e un progetto di Teatro Magro, permetterà a uno dei lavori, selezionato da Spettatori Mobili under 30, di fare una replica all’interno della stagione pnp – Pubblico non Privato 2019-20.