Entrez dans la danse! con il Cirque Bidon

Dal 1974 una carovana di carrozzoni trainati da cavalli su cui viaggiano giocolieri, acrobati, cantastorie e galline e altri animali da cortile, attraversa l’Europa al ritmo di 25 chilometri al giorno, battendo vie secondarie e di campagna mentre poco distante imperversa la velocità della vita moderna. È il Cirque Bidon, tra le più note compagnie di circo d’Europa, fondato dal circense autodidatta François Rauline, detto anche Monsieur Bidon, e simbolo di un teatro che ancora sa regalare lentezza, sogno e poesia. Il ritorno in Italia nel 2016, dopo oltre un decennio di assenza, fu trionfale. Questo circo speciale, senza tendone e senza recinti, che invita il pubblico a portare da casa un cuscino per stare più comodi sulle gradinate e sui tappeti, è tornato ora in Emilia-Romagna per una lunga tournée, fino al 5 settembre, prodotta da ATER – Ass. Teatrale Emilia Romagna, Tutti Matti per Colorno e Teatro Necessario.

La carovana, partita da Pennabilli, sta attraversando le province di Rimini, Forlì, Cesena, Ravenna e Bologna con un nuovo lavoro dedicato alla danza, alla felicità del movimento tra coreografia e funambolismo. Entrez dans la danse! si intitola il viaggio di ben due ore con attori, clown, acrobati, cantanti, giocolieri, cavallerizze, trapeziste, funamboli, animali da cortile, tra chitarre, violini e fisarmoniche e i magnifici costumi di Margaux Pasquet. La pista ospiterà una vera e propria danza dei pianeti, in cui la comicità si fonde con la poesia, il virtuosismo degli acrobati con la raffinatezza delle illustrazioni di Gabriella Piccatto, e le questioni metafisiche passano attraverso giochi circensi, conquistando bambini e adulti con un linguaggio capace di far vibrare corde diverse e ugualmente profonde “come quando si guarda insieme un cielo stellato”.

In scena Enrico Mazza, Frédérique Zagato, Léo Royer, Maël Commard Pascual, Manon Hantz, Camille Magand, e i musicisti Coline Muller, Viviane Mogica, Marie Lemesle, Quentin Gaignard. Molti gli appuntamenti in cui è ancora possibile applaudirli: a Cotignola (RA) dal 13 al 18 luglio, ad Alfonsine (RA) dal 20 al 22 luglio, a Fusignano (RA) dal 24 al 27 luglio, a Castel Bolognese (RA) dal 29 luglio al 2 agosto e a Conselice (RA) dal 4 all’8 agosto, a Budrio (BO) dall’11 al 13 agosto, ad Argelato (BO) dal 15 al 18 agosto a Bologna dal 20 agosto al 5 settembre.