I Fiori Blu, un esperimento di comunità artistica a cura di Gruppo Elettrogeno Teatro

“Dite alle Sirene che ripasso”. Il 24 maggio al Teatro Duse

20 marzo 2018

I Fiori Blu: musicateatro è un esperimento di comunità artistica, a cura di Gruppo Elettrogeno Teatro, rivolto a persone che accedono alle Misure Alternative alla Detenzione o che usufruiscono della sospensione del procedimento con Messa alla Prova. Il progetto è in continua evoluzione ed è giunto alla IV edizione – “I Fiori Blu 2018” – che proporrà uno spettacolo finale, Dite alle Sirene che ripasso, ispirato al racconto di Ulisse, il 24 maggio al Teatro Duse di Bologna, in collaborazione con il Coro Arcanto. Gli spettacoli delle precedenti edizioni – andati in scena a Bologna alla sala Centofiori, al Teatro Arena del Sole e al Teatro Auditorium Manzoni, e seguiti da oltre 1500 spettatori – hanno visto la partecipazione del jazzista Paolo Fresu e della cantautrice Etta Scollo.

In “Dite alle Sirene”  l’astuto eroe, come nel mito, affronta prove difficilissime per riuscire a fare ritorno a casa. Ancor più delle pericolose azioni di guerra, sarà però il percorso che riporta l’uomo alla vita quotidiana, tra gli affetti e ciò che lo ristorava, a risultare il più complicato e denso di insidie, a causa di quelle Sirene che provavano invano ad ammaliarlo, o del gigantesco Ciclope che volentieri lo divorerebbe… Ma dopo tutto quanto è accaduto e tutto il tempo passato lontano ci sarà ancora per Ulisse un posto che potrà dirsi casa? E l’eroe come guarda a ciò che era e oggi non è più? Un viaggio è sempre un’avventura nel mondo, lo è anche quello interiore, alla ricerca di una nuova identità. I Fiori Blu intraprende il viaggio insieme a chi sta affrontando il ritorno alla propria Itaca e, dopo aver scontato una pena dentro o fuori dal carcere, deve ridisegnare uno sguardo nuovo sulla propria esistenza. “Ulisse non ha mai pronunciato queste parole: Dite alle Sirene che ripasso – scrivono gli ideatori del progetto – e se noi ce lo immaginiamo e ne facciamo un titolo è perché raccontano la volontà di reinventare una storia, magari la propria, ma anche la capacità di prendersi gioco del proprio destino”.

La nave de I Fiori Blu 2018 è dunque salpata e ora vuole proseguire la sua missione, stimolando sempre di più l’incontro dei partecipanti con il pubblico e invadendo gli spazi aperti della città. In vista dello spettacolo di maggio il Gruppo ha già aperto le porte dei laboratori di quest’anno con due performance teatrali e musicali nel quartiere Navile: Check-in Itaca, a cura di Gruppo Elettrogeno, in collaborazione con Coro Arcanto, presso la Sala Centofiori, e l’improvvisazione vocale collettiva Painting Voices, a cura di Serendippo, nell’ambito di PubbliCittà – ArtCity.

Il Gruppo Elettrogeno ha inoltre  lanciato una campagna di crowdfunding per realizzare scenografie, costumi e tutti quei dispositivi tecnici necessari per la messa in scena della complessa produzione alla quale sta lavorando.