May Days. Terza edizione a Parma dal 2 al 5 maggio

02 maggio 2019

Per quattro giorni, dal 2 al 5 maggio, Parma diventa capitale italiana della migliore danza d’autore. Alla sua terza edizione a Europa Teatri e al Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, si aggiunge anche il Teatro Due, per formare una rete virtuosa capace di valorizzare al massimo il linguaggio artistico che meglio di ogni altro esprime la tensione contemporanea alla metamorfosi e allo sconfinamento tra generi. Non di solo danza si parla, d’altronde. Nei vocabolari e nelle poetiche degli artisti coinvolti ritorna, con tutto il suo carico fascinoso, anche la parola ‘ballo’, come “movimento collettivo e comunitario” ha spiegato Claudia Castellucci, protagonista di un’anteprima andata in scena il 17 aprile. Danza come campo non più solo del danzatore, quindi, ma soprattutto dei performer, come possibilità per ogni corpo di uscire fuori di sé e tessere relazioni speciali con i corpi degli altri e con lo spazio intorno.

Ne sono un bell’esempio P!nk Elephant di Siro Guglielmi e Dialogo Primo: Impatiens Noli Tangere di Sharon Fridman e CollettivO CineticO, entrambi in scena il 4 maggio alle 21  al Teatro Al Parco. Il primo è un assolo sul desiderio di un giovane artista emerso dalla Rete Anticorpi, una microdanza intorno a un oggetto amato, che celebra umori e tensioni molteplici, slanci e cadute amorose che ne tratteggiano, evocandole, le sue innumerevoli conseguenze. Dialogo Primo è invece il primo esperimento in cui gli straordinari performer di CollettivO CineticO provano a mettersi ‘nelle mani’ di altri artisti, per forzare i propri orizzonti tecnici e immaginifici senza rinunciare alla propria identità. Lo fanno con il coreografo israeliano Fridman che gioca con i corpi sportivi e sgrammaticati di Pennini and company, per dare vita a una discussione politica sul meccanismo di creazione.

Al Teatro Europa il programma, realizzato con The Box a cura di Daniele Albanese, prevede danza, incontri e proiezioni di video, nell’ambito di un progetto di curatela artistica attorno alla danza contemporanea in cui alla scelta degli artisti si affiancano percorsi di approfondimento con studiosi ed esperti. Il 3 maggio dalle 19.30 sarà presentato infatti il video (in loop) Cómo Baila el Camaleón?, ideazione e performance dell’artista cubano Joel Suárez Gómez, con la drammaturgia dell’italiano Davide Camplani, entrambi di base a Berlino e collaboratori della grande coreografa Sasha Waltz. Alle 20.30 Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi presentano invece Harleking, un lavoro intorno a una figura che ricorda l’Arlecchino della Commedia dell’Arte, “un servo furbo mosso da inclinazioni animali, da fame inappagabile e da un linguaggio ipnotico in cui i contenuti, estremi ed opposti, si fondono in un sistema metamorfico fluido” spiegano gli artisti.  Segue, alle 21.30, Extended Symmetry, un progetto di Giuseppe Vincent Giampino ispirato alla serie “nero su nero” di Malevich, con la danza a cura di Giampino e Vaslav Nijinskij, e i danzatori in scena Carmine Caruso, Fabritia D’Intino, Patrick De Haan, seguito da un incontro con Maria Paola Zedda, curatrice ed esperta di performance art, danza e arti visive.

Il 5 maggio al Teatro Europa si apre invece con un incontro con studiosi Alessandro Pontremoli e Maurizio Zanardi, seguito, alle 19 da Somewhere in between, un film di Pierre Coulibeuf, sulla ricerca della coreografa Meg Stuart, selezionato al 57° Festival Internazionale di Locarno nella sezione Filmmakers of the Present.

Al Teatro Due l’appuntamento di punta è invece con lo spettacolo autobiografico Concerto Fisico di Balletto Civile, una composizione di e con Michela Lucenti che racconta la storia di una compagnia che attraverso la danza persegue con ostinazione pratiche e pensieri attraversati da tensioni civili, in scena il 2 maggio alle 20.30. Ma Teatro Due ospita anche un momento di residenza e formazione curato da Daniele Albanese e intitolato NOWhere Open – creazione, formazione, cittadinanza, un workshop destinato a venti danzatori-allievi di scuole di danza, che si svolgerà il 4 e 5 maggio, a partire dallo studio e dall’osservazione del volo e del movimento degli stormi.

May Days è un’iniziativa promossa da Europa Teatri, Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti e Fondazione Teatro Due, con il sostegno di Comune di Parma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Monte di Parma, in collaborazione con ANTICORPI-Azioni per la danza d’autore, Network Anticorpi XL, ATER Circuito multidisciplinare Emilia-Romagna.