Muti e la Cherubini online con due concerti per concludere il Ravenna Festival. Il 22 e 29 novembre su ravennafestival.live

20 novembre 2020

La gioia del fare musica insieme e per gli altri non si può e non si deve fermare, neppure di fronte ai teatri chiusi. È con questo spirito che Riccardo Muti e l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini approdano online. Il 22 e 29 novembre, alle 11 del mattino, gli artisti saranno infatti sul palcoscenico del Teatro Alighieri di Ravenna, per due concerti che il pubblico potrà vedere da casa grazie alla trasmissione in streaming gratuito sul sito ravennafestival.live (dove saranno a disposizione on demand per 15 giorni), oltre che su Ansa.it (nell’ambito del progetto ANSA per la cultura) e sul sito dello Spring Festival di Tokyo gemellato con Ravenna Festival.

Per due domeniche si riaprono dunque le porte agli spettatori di tutto il mondo, con un bel valore aggiunto in più: gli spettatori che sceglieranno di ascoltare i concerti in cuffia potranno infatti apprezzare anche l’esperienza audio immersiva che ricrea l’acustica dell’Alighieri, uno dei soli otto luoghi al mondo (e il solo teatro in Italia) a cui sia stata applicata l’innovativa tecnologia d&b Soundscape En-space. Sono d’altronde appassionanti i programmi scelti dal Maestro Muti per i due concerti, entrambi all’insegna dell’attenzione per la nuova generazione di musicisti e dell’amore per la grande musica. Il 22 novembre ruota tutto attorno a Schubert, con la Sinfonia n. 3 e l’Incompiuta eseguita per il primissimo concerto della Cherubini nel 2005, mentre il 29 è protagonista la musica italiana con il Notturno di Martucci, il Preludio sinfonico di Puccini e pagine di Verdi, dalla Sinfonia del Nabucco ai Ballabili del Macbeth e alle Sinfonie da La forza del destino e I vespri siciliani. E per i veri appassionati c’è una possibilità in più: chi si iscriverà alla newsletter di Ravenna Festival e RMMUSIC potrà infatti avere accesso anche a contenuti esclusivi tratti dalle prove in corso in questi giorni.

I concerti sono resi possibili dalla collaborazione fra Ravenna Festival, Fondazione Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e RMMUSIC, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Il doppio appuntamento conclude inoltre la XXXI edizione di Ravenna Festival, che ha potuto contare sul sostegno del Comune di Ravenna, della Regione Emilia-Romagna e del MiBACT.