Ordinari straordinari. A Gualtieri si riparte con Misericordia di Emma Dante

Tempo di ripartenze anche per il Teatro Sociale di Gualtieri. Dopo aver tinto il cielo di Celeste Cobalto nella scorsa estate, per questa nuova apertura post-pandemica, arrivata dopo un lungo periodo in cui lo straordinario futuro distopico è divenuto reale e l’ordinario negato dalle restrizioni ha assunto connotati di straordinarietà, a Gualtieri si celebra la potenza degli ossimori con una stagione intitolata Ordinari straordinari che riporterà il pubblico sotto le stelle della cittadina dal 17 giugno al 30 luglio.

A inaugurare il programma di spettacoli, quasi tutti all’aperto, è Misericordia, uno degli spettacoli più applauditi degli ultimi mesi, una favola contemporanea di Emma Dante che racconta la fragilità delle donne e la loro solitudine celebrandone al contempo la potenza generativa, la vitalità sconfinata. Vita, dinamiche famigliari, cadute, gioie, poesia del quotidiano sono gli ingredienti di Misericordia proprio come lo erano ne Le sorelle Macaluso o nella Trilogia iniziale (mPalermu, Vita mia e Carnezzeria) che ha reso nota al grande pubblico italiano e internazionale la regista siciliana. Lo spettacolo è in scena il 17 giugno alle 21.30 in Piazza Bentivoglio, nell’ambito di Terreni Fertili Festival.

Scritto e diretto da Emma Dante, lo spettacolo è interpretato da Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi, Simone Zambelli: “tre puttane e un ragazzo menomato – raccontano le note di regia – che vivono in un monovano lercio e miserevole. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette; al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti. Arturo non sta mai fermo, è un picciutteddu ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la grancassa. La madre di Arturo si chiamava Lucia, era secca come un’acciuga e teneva sempre accesa una radiolina. La casa era china ‘i musica e Lucia abballava p’i masculi! Soprattutto per un falegname che si presentava a casa tutti i giovedì. L’uomo era proprietario di una segheria dove si fabbricano cassette della frutta, guadagnava bene ma se ne andava in giro con un berretto di lana e i guanti bucati. Lo chiamavano ‘Geppetto’. Alzava le mani. Dalle legnate del padre nasce Arturo e Lucia muore due ore dopo averlo dato alla luce. Nonostante l’inferno di un degrado terribile, Anna, Nuzza e Bettina se lo crescono come se fosse figlio loro. Arturo, il pezzo di legno, accudito da tre madri, diventa bambino”.

Il  cartellone riparte il 19 giugno nell’ambito della rassegna Fuoriuscite! a Lingua Spagna (Santa Vittoria) dove sarà in scena Fire Charmers, spettacolo di Fossick Project, duo composto dall’illustratrice Cecilia Valagussa e dalla cantante/compositrice Marta del Grandi. Dal 23 al 25 giugno invece, con Silvio Castiglioni e il suo Abitare la terra, il pubblico attraverserà i campi e gli argini di golena al plenilunio del solstizio d’estate, in un’azione teatrale itinerante che si rifà al teatro delle sorgenti.
Il 26 giugno di nuovo in piazza con la musica di Ayom che condurrà gli spettatori in un viaggio sulle rotte della diaspora africana dalle coste dell’Atlantico a quelle del mar Mediterraneo.
Il 1°e il 2 luglio, nel mezzo delle campagne tra Gualtieri e Santa Vittoria, sul ponte di bonifica della Casella Bianca, in scena il Teatro delle Ariette con Attorno a un tavolo, mentre il 3 luglio, in un suggestivo bosco di noci a Pieve Saliceto, i Comaneci torneranno a Gualtieri con la musica coinvolgente di Rob a Bank.
L’8 luglio a Bentivoglio, sarà la volta di La lettera di Paolo Nani,  maestro riconosciuto a livello internazionale per il teatro fisico.
Il 10 luglio, si terrà il concerto di Omar Sosa & Ernesttico in cui si mischiano echi popolari afro-latini e orizzonti urbani dell’elettroacustic music.
Il 15 luglio l’atteso ritorno di Giuliana Musso, con  Dentro. Una storia vera se volete e il l 17 luglio, un evento speciale all’Impianto Idrovoro del Torrione, tra chiuse e canali derivatori: i Giardini di Mirò sonorizzeranno live Il fuoco di Giovanni Pastrone,  film  del 1916.
Il 22 luglio nel cortile di Palazzo Greppi a Santa Vittoria invece andrà in scena il nuovo lavoro di Kepler-452, Gli Altri. Indagine sui nuovissimi mostri, che analizza il rapporto irrisolto che abbiamo con chi la pensa diversamente da noi, al tempo dei social network.
Dal 23 al 25 luglio poi si tornerà momentaneamente in teatro per l’ottava edizione di Direction Under 30, il concorso per compagnie under 30 che ogni anno porta a Gualtieri una moltitudine di giovani artisti e giovani spettatori.
Infine a chiusura di questo intensissimo viaggio estivo il concerto di Igudesman & Joo.