Ossigeno al Sociale: un bando regionale per Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e Onlus

Domande entro il 31 marzo

06 marzo 2021

Rispondere ai bisogni delle persone fragili e rafforzare il tessuto sociale regionale sostenendo chi si occupa concretamente di loro sul campo in questo periodo d’emergenza, con azioni di sostegno quotidiano e progetti culturali e educativi: è lo scopo di un secondo bando che la Regione Emilia-Romagna rivolge a Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e Onlus che stanno fronteggiando l’emergenza Covid-19.

I fondi provengono da uno stanziamento dello Stato volto a intervenire ad ampio raggio su un programma che si confronta con nodi ineludibili quali povertà, ineguaglianza, emarginazione e cambiamento climatico, ma più nello specifico le risorse messe a bando dalla Regione sono finalizzate a sostenere un complesso di attività svolte nel periodo 1° settembre 2020 – 15 marzo 2021 da OdV, APS e Onlus tra cui il riavvio e mantenimento di iniziative culturali, sportive, ricreative e educative, oltre a quelle messe in campo in risposta ai bisogni fondamentali delle persone fragili, alle attività dei centri sociali, aggregativi e ricreativi, a chi si occupa di promozione e sviluppo del recupero dei beni alimentari e non, e a chi promuove azioni per combattere il cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e il benessere degli animali.

Al bando possono partecipare le Organizzazioni di volontariato iscritte da almeno 6 mesi nel registro regionale e con almeno 15 soci aderenti, le Associazioni di promozione sociale iscritte da almeno 6 mesi nel registro regionale e con almeno 30 soci aderenti, le Associazioni di promozione sociale con sede in Emilia-Romagna iscritte da almeno 6 mesi nel registro nazionale e con almeno 30 soci aderenti e le Fondazioni del Terzo settore con sede in regione iscritte da almeno 6 mesi all’anagrafe delle ONLUS. La domanda deve essere presentata solo per via telematica, sottoscritta dal legale rappresentante, dalle ore 10 del 1° marzo 2021 ed entro le ore 13 del 31 marzo 2021, utilizzando il servizio on-line disponibile sul sito della Regione.

Il contributo minimo previsto è di 2.500 euro mentre quello massimo è di 10.000, anche a fronte di spese ammissibili superiori. A tal proposito si precisa che non sono ammesse le spese che siano già state finanziate da altre leggi o provvedimenti nazionali, regionali e locali, o per le quali sia già stato ottenuto o richiesto contributo a valere su altre misure nazionali, regionali o comunali.