Ravenna Festival alla scoperta di giovani energie creative

Audizioni aperte al pubblico. Al Teatro Alighieri, dal 20 al 24 maggio

20 maggio 2019

Mentre Ravenna Festival, giunto alla sua 30° edizione, si prepara a salpare “per l’alto mare aperto”, con un ricco calendario di eventi in programma dal 5 giugno al 16 luglio, la rassegna continua a disegnare anche la mappa della creatività dei più giovani, ragazzi dagli 8 ai 18 anni, e torna ad incontrare quelli che hanno risposto all’invito di Cristina Mazzavillani Muti per prendere parte al percorso Alla scoperta delle energie creative della Romagna. Così il Teatro Alighieri, luogo simbolo di Ravenna e del suo festival, per il terzo anno consecutivo diventa per loro uno spazio per mettersi in gioco, per ricevere suggerimenti e consigli, per condividere la propria passione con la direzione del festival e con il pubblico che avrà libero accesso alle audizioni, in programma dal 20 al 24 maggio (indicativamente dalle 14 alle 19).

“Mettere in campo queste energie è il sistema più fecondo per lavorare in seno alla nostra comunità – sottolinea Cristina Mazzavillani Muti – e voglio continuare questo percorso, che in modi diversi ha sempre accompagnato il mio modo di essere. Un Festival che voglia essere un punto di riferimento per tutti coloro che amano la musica e l’arte non vive soltanto di grandi interpreti internazionali e grandi produzioni, ma anche di sensibilità e attenzione per quelle giovani energie creative che germogliano proprio sotto i nostri occhi”.

Sono energie che non solo germogliano, ma crescono anche; e per valutarne la crescita, il cambiamento, quest’anno la manifestazione ha aggiunto un’ulteriore occasione: chi ha già partecipato ad una o ambedue edizioni precedenti ha potuto tornare a iscriversi, in questo caso senza il limite dei 18 anni. Il percorso, non finalizzato al costituirsi di un cast o al conferimento di premi, è infatti prima di tutto un censimento delle giovani energie del territorio, nella consapevolezza che questi cinque giorni di incontri sono per i ragazzi una possibilità di farsi conoscere, ma anche una preziosa opportunità per la città, e per il suo festival, di scoprire e apprezzare un altro e sorprendente punto di vista sulle arti, quello delle nuove generazioni.
Iscritti senza preselezione e senza limiti ai contenuti e alle discipline artistiche presentate, i giovani e i giovanissimi si esibiranno, da soli o in gruppo, armati di violino, viola, violoncello, chitarra classica o elettrica, trombone, sassofono o flauto traverso. Altri sono pronti a definire il ritmo sulla batteria o al pianoforte, altri ancora a danzare sulle punte o nelle scarpe da tip tap, a sfoderare le loro mosse di hip hop o di street dance. C’è chi ha scelto il canto, compreso il canto lirico, chi la ginnastica ritmica, chi la performance multimediale, chi la scrittura o la recitazione; e non manca chi ha combinato due o più di queste discipline.

Il calendario dettagliato di questo pubblico “censimento delle energie creative” si trova sul sito www.ravennafestival.org.