ROBOT12 è Borders. Dal 18 al 20 giugno al DumBO

Il festival di musica elettronica e arti digitali chiama a rapporto Caterina Barbieri, Donato Dozzy e Lorenzo Senni

18 maggio 2021

Confini da attraversare, limiti da superare: sulla via della conoscenza e della sperimentazione, la nuova edizione di ROBOT. Il festival di musica elettronica e arti digitali ha finalmente fissato le sue date: in programma a Bologna dal 18 al 20 giugno negli spazi della ‘rigenerazione’ industriale di DumBO, che, data la vastità, permetteranno la fruizione dell’offerta musicale in assoluta sicurezza e nelle più confortevoli condizioni possibili.

Robot conferma la sua vocazione a essere esercizio di esplorazione, una pratica di ricerca nella quale, alla stessa maniera, gli artisti e il pubblico sono impegnati. Insieme devono compiere il miglio finale, riempire gli spazi, abitare gli ambienti post industriali di DumBO, una di quelle zone che spostano ancora più avanti i ‘confini’ di una città come Bologna in continua trasformazione.

Borders è il tema della dodicesima edizione, che, in maniera apparentemente paradossale, proprio quando dichiara l’instabilità delle barriere, sceglie di allestire un cartellone tutto italiano, come sempre con la direzione artistica di Marco Ligurgo.

Rispondendo, da una lato, alla necessità diffusa di costruire un festival che possa finalmente valorizzare i talenti nazionali, dall’altro alla consapevolezza che quello che avviene nella scena italiana ha ormai una dimensione planetaria, per la quale la provenienza geografica è solo un fatto anagrafico.

La formula adottata è quella di focalizzare l’attenzione su tre personalità di rilievo ‘globale’ nel panorama della musica elettronica che negli anni scorsi hanno condiviso l’evolversi del festival, tutti protagonisti della scena internazionale e con linguaggi espressivi molto diversi. A loro Ligurgo ha proposto di pensare al Festival come a una rete, una vetrina, estendendo l’invito ad artisti che sentono affini per ispirazione o anche lontanissimi per orizzonti di ricerca. Si tratta di Caterina Barbieri, Donato Dozzy e Lorenzo Senni ai quali il Festival ha chiesto di interpretare la ‘mutazione’ necessaria della musica elettronica che non sarà possibile ballare e deve quindi diventare performance, concerto, ambiente, partitura da ascoltare.

Non mancheranno i workshop e i panel che approfondiranno i temi del festival e le installazioni artistiche allestite negli spazi di DumBO.

Infine il ritorno della sezione RBT Kids, un programma di laboratori ed ascolti pensati per i più piccoli con letture, giochi di costruzione e dj set ad hoc.

 

ROBOT Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Shape, patrocinato e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

 

LINE UP

Bruno Belissimo / Capofortuna / Carolaina Losa / Donato Dozzy + Neel + Filippo Scorcucchi / Edera / Eva Geist / Fera / Games with flames from Mutonia / Godblesscomputers / Harmograph / Katatonic Silentio / Khalab / Lorenzo Senni / Mai Mai Mai feat. Matt Bordin / Presente / Punctum (Caterina Barbieri + Carlo Maria) / Salò / Simona Faraone / Tadleeh / Umanesimo Artificiale / ZimmerFrei / and more