Sipario aperto a Gambettola. Al via la nuova stagione

Da aprile a settembre in streaming e dal vivo

16 aprile 2021

Il sipario sulla Stagione 2021 del Teatro Comunale di Gambettola si alza quest’anno assieme al sole della primavera inoltrata. Colpa della pandemia e delle relative restrizioni che hanno portato a un diffuso sconvolgimento dei piani e dei calendari tradizionali del lavoro teatrale, incontrando tuttavia una resilienza straordinaria in artisti e operatori che continuano a riprogrammare con fiducia progetti e cartelloni per farsi trovare pronti appena sarà possibile tornare in sala. Fermata a novembre dalla chiusura dei teatri, la stagione di Gambettola diretta dal Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monticelli è pronta adesso a debuttare con 21 appuntamenti in programma da aprile a settembre.

Il calendario è ibrido, con eventi in streaming e dal vivo (in teatro nei mesi primaverili e autunnali e negli spazi all’aperto da giugno ad agosto). Se l’Emilia-Romagna sarà in zona gialla, il sipario si aprirà il 7 maggio con il concerto del pianista Mario Mariani dedicato al maestro Fellini, con una doppia replica alle ore 18,30 e alle ore 20,30. Il programma musicale prosegue l’8 maggio con Francesca Romana Perrotta e il suo nuovo album Le donne senza voce dedicato a personaggi femminili intriganti e inusuali, mentre il 12 agosto sarà la volta di Libertà e malinconia, con brani originali, testi e musiche di Paola Sabbatani e arrangiamenti di Daniele Santimone.

Sul fronte della prosa il 14 maggio arriva il narratore Roberto Anglisani con il suo Giobbe. Storia di un uomo semplice, tratto dal romanzo di Joseph Roth mentre al celeberrimo romanzo di Alessandro Baricco è ispirato il Novecento che Sergio Mascherpa, per la regia di Anna Meacci, porterà in scena il 28 maggio. Due appuntamenti sono invece espressamente dedicati alle donne: un monologo di Roberta Biagiarelli (18 maggio), ispirato al Congresso internazionale delle Donne tenutosi all’Aja nel 1915, e lo spettacolo/reading di presentazione del libro Sei donne che hanno cambiato il mondo di Gabriella Greison (29 maggio). Il 17 giugno, infine, Lorenzo Bartolini accoglierà il pubblico con il suo Parole al tempo, monologhi e poesie sul passare del tempo.

Dal 12 al 18 luglio spazio ai festeggiamenti felliniani a cui il Teatro Comunale parteciperà con tre appuntamenti: la Gran Parata di Zan Ganassa di Teatro del Drago, che vedrà sfilare per le strade di Gambettola le maschere della Commedia dell’Arte, la presentazione del libro e la proiezione del film-documentario di Andrea De Carlo, Buon Compleanno Federico!, e il reading Dedicato a Fellini a cura di Miro Gori. Avranno invece inizio con l’estate, di giovedì, gli appuntamenti di Famiglie a teatro, all’aperto in Piazza Pertini, Piazzale Aldo Moro e Parco Fellini. Non mancheranno i burattini tradizionali di Teatro del Drago, con l’eroe della baracca Fagiolino Fan Fan e tutte le maschere, con due spettacoli, il 10 giugno e il 22 luglio, quest’ultimo con musica dal vivo. Segue, il 29 luglio Il Principe e il Povero della compagnia Granteatrino Casa di Pulcinella, che rivisita la celebre fiaba di Oscar Wilde. Infine, saranno le marionette di All’InCirco a chiudere la programmazione per le famiglie il 19 agosto con il fantascientifico Ecomonsters Puppet Show. Non mancherà uno spazio dedicato alla danza contemporanea con lo spettacolo Da dove guardi il mondo di Valentina Dalmas, vincitore del Premio Scenario Infanzia 2017 (nell’ambito del progetto regionale E’ Bal), mentre tra le iniziative per le scuole ancora da svolgere segnaliamo il laboratorio sulla parità di genere Cose da strega, di Coppelia Theatre in collaborazione con Teatro del Drago in programma online ad aprile, mentre si auspica che a settembre vengano presentati dal vivo Dante 3021, spettacolo con cui All’InCirco e Teatro del Drago danno il loro contributo alla figura di Dante Alighieri, e l’appuntamento per i più piccoli con Teo ha le orecchie curiose di Teatro del Drago, un viaggio all’ascolto che introduce l’importanza di ciò esiste al di fuori del proprio ‘io’.