Spiagge soul tra New Orleans e Africa nera

Piedi nella sabbia e cuore a New Orleans e nell’Africa Nera per un mese intero. L’undicesima edizione di Spiagge Soul organizzato da Blues Eye torna dal 18 luglio al 4 agosto (più una serie di eventi collaterali) con oltre quaranta concerti gratuiti su palcoscenici tra mare, strade e piazze della Riviera adriatica. Il festival si diffonde infatti da Marina di Ravenna a Punta Marina, da Lido Adriano a Porto Corsini e Casal Borsetti fino a Comacchio che ospita una sezione Delta Soul. “Anno dopo anno il festival cresce e si espande – commenta a proposito il direttore artistico Francesco Plazzi – Oltre alla presenza di tanti artisti internazionali si approfondisce ulteriormente il legame con la scena musicale di New Orleans, che ci ha ispirato fin dall’inizio, e l’attenzione alle radici culturali africane della black music, perché crediamo che la diversità di culture sia un valore, un’opportunità di incontro e di scambio”.

Si parte il 18 luglio con una produzione originale del festival, ovvero Nola Connection, gruppo nato in seno alla kermesse ravennate dall’incontro fra musicisti italiani e statunitensi, che fondono voci gospel, fiati e ritmiche in una serata che vola sulle orme di Nick La Rocca e Louis Armstrong fino all’origine del jazz primordiale. Il viaggio prosegue poi con un affondo nella patria della black music mondiale, col ritorno molto atteso della Soul Bass Band della Louisiana che si esibisce più volte dal 19  al 23 luglio, sia in concerto che in parata, oltre che in formazione ridotta per i New Orleans Jazz Lunch, e si va avanti con la voce di Noreda Graves, soprano solista dell’Harlem Gospel Choir che il 28 luglio arriva al Lido degli Scacchi, con il New York Ska Jazz Ensemble e con Leon Beal che suona assieme a Sax Gordon e con la Luca Giordano Band il 27 luglio. A impreziosire il focus la mostra sviluppata dal festival in con il New Orleans Jazz Museum e il contest Call for New Orleans – Remembering Dr. John, che il 22 al Finisterre Beach di Marina permetterà di selezionare musicisti che potranno esibirsi in ottobre nella città della Louisiana assieme a Spiagge Soul.

Il fronte africano protagonista della seconda settimana si apre invece con le star di Mokoomba, gruppo internazionale proveniente dallo Zimbabwe in concerto a Marina di Ravenna il 28 luglio, in esclusiva italiana. Seguono Corey Harris, musicista blues e reggae scelto da Martin Scorsese per uno dei suoi film che suona a Punta Marina il 3 agosto, e Tom Attah, sperimentatore blues in arrivo al Bagno Oasi di Marina il 29 luglio. Dall’1 al 3 agosto, poi, il focus esplode in tutta la sua forza con A song for Africa, una tre giorni dedicata al continente nero con concerti, incontri culturali e seminari di musica tenuti dagli artisti coinvolti in cartellone. Tra gli altri concerti da non perdere, quello dei The Drive, che hanno rappresentato l’Italia all’European Blues Challenge, la serata tributo a Sam Cooke, i Lehmanns Brothers, The Indians, la madrina del festival Lisa Hunt, e due stelle del blues mondiale: il chitarrista e cantante inglese Tom Attah e l’americano Watermelon Slim, che anticipano la festa messicana dei Los Kamer. A chiudere Corey Harris, Baba Sissoko e Izzy & The Catastrophics.

Spiagge Soul è organizzato da Blues Eye con la compartecipazione del Comune di Ravenna e il sostegno della Regione Emilia-Romagna.