Sulle tracce di Dante: un concerto documentario tra Italia e Svezia

Il 15 aprile su Live All

29 marzo 2021

Un viaggio nei luoghi del Sommo Poeta, con la musica a fare da ponte tra le potenti tracce della sua opera straordinaria e l’arte del presente che ne celebra la grandezza a settecento anni dalla morte. A ideare il percorso il pianista, cantante lirico e compositore Raffaello Bellavista e la cantante e stilista Serena Gentilini. Su invito dell’Associazione culturale svedese SI Svezia – Italia, i due artisti terranno infatti un concerto in Svezia appena le condizioni della pandemia lo renderanno possibile, ma nel frattempo hanno realizzato un concerto documentario sul loro progetto musicale ispirato alla Divina Commedia.

Lo si potrà vedere il 15 aprile alle 20 sulla piattaforma Live All. Gli spettatori di tutta Europa potranno così vivere un’esperienza suggestiva, ripercorrendo il percorso dantesco dall’Inferno al Paradiso grazie a una partitura musicale che unisce composizioni pianistiche, operistiche e moderne, che ricrea le atmosfere del celeberrimo viaggio che comincia nella “selva oscura”. Si comincia con la Dante Sonata di Franz Liszt e seguono poi composizioni che si riferiscono più o meno direttamente al viaggio di ascesa di Dante: due arie liriche dal Don Giovanni di Mozart, la celebre Sonata al Chiaro di Luna per pianoforte di Beethoven. Nella parte finale dell’itinerario è contenuta una rappresentazione musicale crossover del Paradiso, con la cantante Serena Gentilini nei panni di Beatrice (suoi anche i costumi, legati simbolicamente a livello cromatico ai tre Regni di Dante) a interpretare alcune composizioni sull’essenza del Paradiso e dell’amore, arrangiate in chiave crossover: Ain’t No Sunshine di Bill Withers, Knockin’ onHeaven’s Door di Bob Dylan, Heaven di Avicii e Eden scritta ad hoc dal maestro Bellavista, che presenterà in anteprima assoluta la composizione intitolata Notturno a Venezia op.1, composta in onore dell’ultimo viaggio intrapreso da Dante in qualità di ambasciatore della città di Ravenna, verso la Serenissima. Sempre sul fronte musicale gli artisti omaggeranno infine il pubblico svedese con una composizione del DJ svedese Avicii che ha subito a tal punto il fascino dell’opera dantesca da intraprendere un viaggio in Italia per approfondirne la conoscenza.

E se per le riprese della parte musicale sono ambientate nella Sala della Musica della Tenuta Biodinamica Mara a San Clemente, il resto del documentario farà esplorare al pubblico diverse meraviglie di Ravenna tra cui la Sala Dantesca della Biblioteca Classense (dove sarà mostrata l’edizione svedese della Divina Commedia del 1856), la Tomba di Dante, il giardino con il Quadrarco di Braccioforte, la pineta ravennate e la penisola di Boscoforte.