I teatri in Emilia-Romagna guardano al futuro: interventi di riqualificazione e valorizzazione nell’ultimo triennio

Emilia-Romagna terra di teatri vivi e abitati, sostenuti e finanziati come bene pubblico e fonte di generazione e rigenerazione di cultura. Lo conferma un investimento da parte della Regione di oltre cinque milioni di euro grazie ai quali nell’ultimo triennio, coinvolgendo enti e istituzioni locali e in sinergia con i fondi statali, sono stati finanziati ben 35 progetti finalizzati a riqualificare e valorizzare una serie di teatri e di strutture dedicate allo spettacolo in regione. Per scoprirli tutti si può sfogliare online una recente pubblicazione (la trovate in allegato) creata ad hoc  in cui sono raccontati uno ad uno tutti gli interventi avviati e in molti casi già realizzati per riportare agli antichi splendori teatri storici e rendere più funzionali molti spazi dedicati a teatro, musica e arti performative, con interventi strutturali, ma anche attrezzandoli con nuovi arredi, nuove dotazioni e strumentazioni tecniche, o magari creando nuovi spazi.

La pubblicazione mostra nella sua evidenza la ricchezza di una mappa che abbraccia tutto il territorio regionale in modo capillare, per comprendere le grandi architetture e l’immenso patrimonio culturale ereditati dalla tradizione, valorizzati e proiettati verso il futuro, e spazi meno noti e più recenti, disseminati tra borghi, colline e piccoli centri urbani, estremamente vitali, attenti al mondo e al teatro che cambia e tutti da scoprire.

Tra i tanti interventi segnaliamo per esempio la riqualificazione, al Teatro Municipale Valli di Piacenza del magnifico Salone degli Scenografi posto all’ultimo piano, mentre l’Auditorium Paganini di Parma è stato oggetto di un intervento di riqualificazione energetica con inserimento di oltre 330 punti luce, tramite installazione di lampade a basso consumo energetico. A Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, a duecento anni dalla sua fondazione si è riusciti a riaprire le porte del piccolo Teatro Sociale caduto nel disuso da oltre 70 anni. Sempre a Reggio Emilia, al Teatro Ariosto, è in fase di adeguamento funzionale e riqualificazione la Sala Verdi, uno spazio di medie dimensioni non rigidamente impostato ma di volta in volta modulabile a seconda delle attività. Molti gli interventi anche in provincia di Modena, tra cui quello di adeguamento tecnologico e degli arredi del Teatro Dadà. Il Teatro Laura Betti a Casalecchio di Reno ha subito invece un intervento di recupero e conservazione delle facciate mentre il Comunale di Bologna è stato dotato di tutto il necessario per la realizzazione di live streaming degli spettacoli. Anche l’Alighieri di Ravenna ha subito interventi di miglioramento, riqualificazione e innovazione tecnologica, mentre al Rasi sono in corso interventi di miglioramento, riqualificazione e innovazione funzionale. A Civitella di Romagna, in provincia di Forlì-Cesena, si lavora dal 2016 per restituire alla comunità il Teatro “Lorenzo Golfarelli”. Tra gli altri interventi anche le riqualificazioni già concluse del Teatro Il Lavatoio di Santarcangelo e del Teatro Sociale di Novafeltria, in provincia di Rimini, ma i progetti conclusi e in fase di conclusione sono davvero tanti e vale la pena scoprirli tutti uno ad uno sfogliando la brochure e guardando, sempre online, le due video-testimonianze che illustrano il progetto di arredo, riallestimento e riqualificazione energetica  del “Ridotto” del Teatro Goldoni di Bagnacavallo (RA) e del terzo stralcio del recupero funzionale ed architettonico dei locali della vecchia Scuola di Musica del Teatro “G.Verdi” di Fiorenzuola D’Arda (PC).