Tre piazze per Bologna Estate 2021. Teatro, musica, cinema e attività culturali da maggio a ottobre

Arrivate 227 proposte, ma c’è ancora tempo fino al 4 maggio per presentare la vostra

26 marzo 2021

Tre piazze del centro per tre cartelloni curati dalle tre principali Fondazioni culturali della città. È questa la grande novità di Bologna Estate 2021. Dopo la scorsa edizione che aveva già dovuto fare i conti con le restrizioni imposte dalla pandemia, il Comune di Bologna quest’anno ha giocato d’anticipo pubblicando il bando per l’estate culturale in pieno inverno (è stata la prima città italiana a farlo).

Complice la necessità di limitare gli assembramenti offrendo però delle alternative per vivere la città d’estate, la prima e più impattante idea messa in cantiere è proprio quella di tre palcoscenici permanenti in tre delle piazze più frequentate sotto le Due Torri. Per tre mesi, da giugno ad agosto, per tre giorni a settimana, la magnifica Piazza San Francesco sarà palcoscenico di una serie di spettacoli programmati da ERT Fondazione. Il Teatro Nazionale della regione firmerà dunque una vera e propria stagione estiva in uno dei luoghi più suggestivi della città, oltre che nel  chiostro del Teatro Arena del Sole, dove peraltro confluiranno anche altre proposte arrivate tramite bando. Protagonista dell’estate in Piazza Verdi sarà invece la Fondazione Teatro Comunale, con un’estensione ideale del foyer del teatro sulla piazza antistante per una programmazione lunga più di due mesi che farà da pendant a quella in sala Bibiena. Piazza Maggiore, infine, agorà simbolo di tutte le estati cittadine per l’iconico cinema in piazza, ospiterà gli incontri della Repubblica delle Idee e le iniziative di Unibo che celebreranno il cinquantesimo del DAMS, per poi lasciare spazio alla Fondazione Cineteca e all’atteso riallestimento dello schermo all’aperto più grande d’Europa per i film di Sotto le stelle del cinema e Il cinema ritrovato.

Nel frattempo, è in via di definizione il cartellone generale a partire dalle 227 proposte pervenute nella prima tranche del bando per attività da svolgersi tra il capoluogo e l’area metropolitana (su questo fronte il bando ha registrato un aumento di domande del +61% rispetto allo scorso anno), e c’è ancora tempo fino al 4 maggio per presentare altre proposte di progetti che si svolgeranno solo nella città di Bologna. Il programma sarà presto disponibile, intanto il comune anticipa che “ci sarà grande attenzione agli eventi di prossimità, ai talenti locali e alla sostenibilità ambientale, nonché alle attività nel verde”.