Chi siamo

Con l’obiettivo di poter disporre di dati e informazioni sistematici a supporto dei processi decisionali e della propria azione programmatica, per lo sviluppo di letture ed analisi condivise con i soggetti interessati e anche per valutare gli andamenti del settore e l’efficacia dell’intervento, la Regione Emilia-Romagna ha ritenuto di dotarsi di strumenti specifici, finalizzati alla conoscenza dell’ambito dello spettacolo dal vivo e del cinema. A partire dal 1996, ha così sviluppato un’attività sperimentale di Osservatorio dello Spettacolo, intesa come infrastruttura informativa, centro di raccolta, misurazione e valutazione di dati complessi, luogo di interpretazione degli aspetti produttivi e distributivi, sede di riflessione sulle relazioni tra le politiche culturali, sociali ed economiche, ambito di confronto con il livello nazionale e internazionale.
A seguito della L.R. 13/99 “Norme in materia di spettacolo” – art. 8, l’attività è confluita nell’Osservatorio regionale dello Spettacolo: la legge regionale, infatti, prevede che essa sia direttamente organizzata dalla Regione e i programmi regionali triennali predisposti ai sensi della citata L.R. 13/99 hanno sempre individuato tra le azioni prioritarie il suo consolidamento e lo sviluppo.
Negli anni, attraverso l’attività di Osservatorio regionale dello Spettacolo, è stato costruito, anche con la collaborazione di enti locali ed operatori dello spettacolo, un percorso virtuoso di rilevazione ed elaborazione periodica di dati relativi a domanda e offerta, finanziamenti, occupazione nonché di mappatura dei luoghi e degli spazi di spettacolo in Emilia-Romagna.
L’Osservatorio dello Spettacolo, inoltre, realizza studi e ricerche specifici (qualitativi/quantitativi su specifici aspetti del tessuto imprenditoriale dello spettacolo, del pubblico, dei modelli organizzativo e gestionali, dei fabbisogni formativi e dell’evoluzione delle figure professionali) volti ad approfondire tematiche di interesse nell’ambito dello spettacolo dal vivo e del cinema, intessendo anche importanti relazioni nazionali e internazionali con i principali soggetti possessori delle statistiche ufficiali in materia, nonché con centri di ricerca e osservatori culturali e provvedendo alla diffusione e comunicazione degli esiti delle attività di monitoraggio e ricerca realizzate.

L’attività di Osservatorio dello Spettacolo è gestita dal Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani in collaborazione con ATER Fondazione.

Nel 2021, l’Osservatorio dello Spettacolo, l’Osservatorio Beni e Istituti culturali e Osservatorio di ART-ER hanno realizzato la piattaforma Osservatorio Cultura e Creatività dell’Emilia-Romagna, uno strumento integrato sviluppato per il monitoraggio dell’articolato comparto culturale e creativo regionale (www.emiliaromagnaosservatorioculturaecreativita.it).
Il progetto di Regione Emilia-Romagna, ATER Fondazione ed ART-ER nasce dalla volontà di sviluppare un sistema di raccolta, analisi e interpretazione dei dati e di diffusione degli studi che possa raccontare la complessità del settore culturale e creativo emiliano-romagnolo.

L’Osservatorio Cultura e Creatività dell’Emilia-Romagna il 1° dicembre 2021 è stato presentato con un incontro pubblico online, un evento nel corso del quale oltre al lancio della nuova piattaforma, esperti e decisori nazionali e internazionali si sono confrontati sullo stato dell’Economia Arancione dell’Emilia-Romagna nel rapporto con il contesto internazionale; la registrazione dell’appuntamento è disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=aMchMguFnX8.

Osservatorio regionale dello Spettacolo
email: osservatoriospettacolo@regione.emilia-romagna.it


Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani – Regione Emilia-Romagna
Simona Giuliano tel. 051 5278529

Giuseppe Aiello tel. 051 5278537

Valentina Tosi tel. 051 5273253


ATER Fondazione
Antonio Volpone tel. 059 340221 post-selezione 3