Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna

Dal 2011 è attivo sul territorio regionale il Coordinamento Teatro Carcere, associazione che riunisce oggi sette realtà che operano sul territorio regionale con progetti di Teatro Carcere presso gli Istituti di Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna, Modena, Reggio Emilia, Castelfranco Emilia.

Dal 2017 il progetto coinvolge anche i Servizi di giustizia Minorile dell’Emilia-Romagna.

Il CTC realizza annualmente un progetto comune che vede le carceri coinvolte lavorare in parallelo su tematiche comuni.

Nel biennio 2015-2016 tutti i registi del coordinamento hanno lavorato sulla “Gerusalemme Liberata” del Tasso, producendo sei diverse “Gerusalemme Liberata in carcere”.
Il progetto triennale “Stanze di Teatro Carcere 2016-2018” ha invece per titolo “Le Patafisiche” ed è dedicato all’opera di Alfred Jarry e alle correnti artistiche, filosofiche, metafisiche che ne sono derivate.

Il progetto coinvolge:

• Teatro dei Venti – A.p.s., Modena (Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia, Sezione maschile detenuti e internati; Casa Circondariale di Modena, Sezione Sex Offenders)
• Teatro del Pratello – Coop. sociale, Bologna (Casa Circondariale di Bologna, Sezione femminile; minori in carico ai Servizi di Giustizia Minorile dell’Emilia-Romagna)
• Teatro Nucleo – Coop., Ferrara (Casa Circondariale di Ferrara, Sezione penale maschile)

Soci aderenti al Coordinamento:

• Con…tatto – Associazione di volontariato, Forlì (Casa Circondariale di Forlì, Sezione maschile)
• Le Mani Parlanti – Cooperativa Sociale, Parma (Casa Circondariale di Parma, Sezione penale maschile)
• Lady Godiva Teatro – Associazione di Promozione Sociale, Ravenna (Casa Circondariale di Ravenna, Sezione maschile)

Il Coordinamento produce una rivista annuale “Quaderni di Teatro Carcere” (ed. Titivllus – ISSN 2283-3471) diretta da Cristina Valenti, Consulente Scientifico del Coordinamento.
Il CTC ha firmato nell’ottobre 2016 un protocollo d’intesa per le attività di Teatro in carcere e per minori sottoposti a misure penali con la Regione Emilia-Romagna (Assessorato politiche di welfare e abitative, Assessorato alla cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità e Assessorato Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca, lavoro), con il Prap (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria dell’Emilia-Romagna e Marche) e con il CGM (Centro Giustizia Minorile dell’Emilia-Romagna e delle Marche).